Gli ingredienti nocivi nei cosmetici che dovresti evitare, ecco perché:

Pubblicato il 12 gennaio 2025 alle ore 17:15

Quando si tratta di trucco e cosmetici, la scelta dei prodotti giusti non riguarda solo il colore o la texture, ma anche la composizione. 
L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è l'elenco degli ingredienti contenuti in un prodotto, e leggere l'INCI correttamente è fondamentale per scegliere cosmetici sicuri e privi di sostanze dannose per la pelle e la salute. Scopriamo insieme quali sono gli ingredienti più comuni da evitare nei trucchi e perché è importante conoscerli.

(L'inci di un prodotto di solito si trova sul retro del prodotto stesso)

 

 

Parabeni (Methylparaben, Ethylparaben, Propylparaben,

Butylparaben):

I parabeni sono conservanti chimici molto utilizzati nei cosmetici per evitare la proliferazione di batteri e muffe.

Tuttavia, il loro uso è controverso.

Diversi studi hanno evidenziato che i parabeni possano alterare l'equilibrio ormonale, in particolare interferendo con gli estrogeni, e potrebbero essere associati a problemi di fertilità o malattie come il cancro al seno.

Molti marchi stanno ormai abbandonando l'uso di parabeni, quindi è sempre meglio optare per prodotti paraben-free.

 

Come identificarli nell'INCI:

Gli ingredienti che finiscono con "-paraben", come

Methylparaben, Ethylparaben,

Propylparaben, Butylparaben.

 

 

 

Ftalati (DBP, DEP, DMP):

Gli ftalati sono un gruppo di composti chimici utilizzati per rendere i prodotti più flessibili o per fissare il profumo.

Sono presenti in alcuni smalti per unghie, profumi e fondotinta. Gli ftalati sono stati collegati a diversi problemi di salute, tra cui danni al sistema riproduttivo, disturbi ormonali e malformazioni nei bambini.

Per fortuna, l'industria cosmetica sta riducendo l'uso di ftalati, ma è sempre meglio controllare l'INCI.

Come identificarli nell'INCI:

Di solito sono indicati come DBP (Dibutylphthalate), DEP

(Diethylphthalate), DMP (Dimethy|phthalate).

 

 

 

Sodium Lauryl Sulfate (SLS) e Sodium Laureth Sulfate (SLES):

SLS e SLES sono tensioattivi usati in molti prodotti cosmetici come detergenti e shampoo per creare schiuma.

Sebbene siano molto efficaci nel rimuovere lo sporco, questi ingredienti possono irritare la pelle, soprattutto quella sensibile, e rimuovere gli oli naturali protettivi, lasciando la pelle secca e predisposta a irritazioni. Inoltre, possono essere contaminati con sottoprodotti tossici durante il processo di produzione.

Come identificarli nell'INCI: Sodium Lauryl

Sulfate, Sodium Laureth Sulfate.

 

 

 

Alcol (Alcohol Denat., Isopropyl Alcohol, Ethanol):

L'alcol è un ingrediente comune nei prodotti per il trucco, in particolare in quelli liquidi come tonici, fondotinta e spray fissanti.

Se da un lato può essere utile per favorire l'asciugatura rapida e la sensazione di freschezza, dall'altro ha un potente effetto disidratante sulla pelle.

Può anche alterare il pH della pelle e renderla più sensibile, in particolare in chi ha la pelle secca o reattiva.

Come identificarli nell'INCI: Alcohol Denat.,

Isopropyl Alcohol, Ethanol.

 

 

 

Siliconi (Dimethicone, Cyclopentasiloxane,

Trimethylsiloxysilicate):

I siliconi sono usati per migliorare la texture dei prodotti cosmetici, rendendoli più scorrevoli sulla pelle e conferendo un effetto setoso.

Sebbene non siano necessariamente dannosi, i siliconi possono ostruire i pori, impedire alla pelle di respirare e accumularsi nel tempo, causando impurità e acne.

Inoltre, i siliconi sono difficili da rimuovere con detergenti tradizionali.

Come identificarli nell'INCI: Dimethicone,

Cyclopentasiloxane, Trimethylsiloxysilicate,

Cyclohexasiloxane.

 

 

 

Sostanze Coloranti Sintetiche (C.I. 19140, C.I. 42090, C.I. 77019):

Le sostanze coloranti sintetiche sono comunemente utilizzate nei trucchi, specialmente nei prodotti per le labbra, gli occhi e le unghie.

Sebbene siano approvate per l'uso cosmetico, alcune di queste sostanze possono causare allergie o reazioni cutanee, e si sospetta che alcune colorazioni possano essere collegate a tumori o altri problemi di salute a lungo termine.

Come identificarli nell'INCI: I coloranti sintetici sono generalmente indicati con un numero preceduto dalla sigla "C.l.", ad esempio C.l. 19140 (giallo), C.l. 42090 (blu), C.l. 77019 (bianco).

 

 

 

Triclosan:

Il triclosan è un antibatterico utilizzato in alcuni prodotti per la pelle, come saponi e gel per mani. Nonostante le sue proprietà antibatteriche, il triclosan è stato associato a diversi effetti negativi, tra cui l'alterazione degli ormoni e la resistenza agli antibiotici.

Inoltre, può irritare la pelle e provocare allergie.

Come identificarlo nell'INCI: Triclosan.

 

 

 

HA e BHT (Butylated HydroxyToluene, Butylated

HydroxyAnisole):

BHA e BHT sono antiossidanti chimici utilizzati per prolungare la durata dei cosmetici, ma sono anche noti per essere potenziali interferenti endocrini.

Possono causare irritazioni cutanee e reazioni allergiche, e sono sospettati di avere effetti cancerogeni a lungo termine.

Evitarli è una scelta consigliata, soprattutto per chi ha pelle sensibile.

Come identificarli nell'INCI: BHA (Butylated

Hydroxy Toluene), BHT (Butylated

HydroxyAnisole).

 

 

 

Perché è Importante Controllare INCI?

L'INCI è la chiave per comprendere cosa c'è davvero nei prodotti che applichiamo sulla pelle. Essere consapevoli degli ingredienti nocivi ti permette di fare scelte più informate e di proteggere la tua pelle e la tua salute a lungo termine.

Molti brand oggi si impegnano a offrire formule più sicure e naturali, privi di ingredienti dannosi, quindi prendere l'abitudine di leggere sempre l'INCI ti consentirà di scegliere il meglio per te.

Per una beauty routine sicura e sana, è fondamentale evitare prodotti con ingredienti come parabeni, ftalati, alcol, siliconi e coloranti sintetici.

Opta per cosmetici naturali, bio o con formulazioni delicate, che rispettano la tua pelle e l'ambiente.

 

Non dimenticare: il trucco deve essere un piacere, non una fonte di rischi per la tua salute!